Cos’è Special Olympics?
Special Olympics è un Movimento globale che, attraverso lo sport unificato, sta creando un nuovo mondo fatto di inclusione e rispetto, dove ogni singola persona viene accettata e accolta, indipendentemente dalla sua capacità o disabilità.
Stiamo contribuendo a rendere il mondo un posto migliore, più sano e più gioioso – un Atleta, un volontario, un membro della famiglia alla volta.
Il giuramento dell’Atleta Special Olympics è: “Che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze”.
Special Olympics Italia
In Italia oltre 12.000 Atleti ogni anno sono protagonisti di centinaia di eventi, organizzati ad ogni livello: locale, nazionale ed internazionale. Lo sport, offrendo continue opportunità di dimostrare coraggio e capacità, diventa un efficace strumento di riconoscimento sociale e di gratificazione. L’impegno sportivo apre alle relazioni sociali e all’acquisizione di una maggiore consapevolezza di sé che determina la conquista di una sempre crescente autonomia, nello sport così come, parallelamente, nella vita.
Le persone con disabilità intellettive restano, ancora oggi, emarginate e discriminate ma non in Special Olympics: il programma di Sport Unificato (Unified Sports) – attraverso il quale Atleti con e senza disabilità intellettive hanno l’opportunità di giocare insieme nella stessa squadra – pone le basi per il superamento di ogni stereotipo o pregiudizio. Lo sport unisce, aiuta la comprensione e la conoscenza, favorendo una cultura del rispetto alla quale educare i giovani.
Ed è proprio in questa direzione che Special Olympics Italia opera a 360° per un futuro che non guardi alle differenze ma alle persone, che non parli esclusivamente di integrazione ma di inclusione.
Special Olympics Italia, riconosciuta quale Associazione Benemerita dal CONI e dal CIP, è presente dal 1983 e opera in tutte le regioni attraverso Team Special Olympics che allenano gli Atleti nelle seguenti discipline sportive:
Sport ufficiali: Atletica leggera, Badminton, Bocce, Bowling, Calcio, Canottaggio, Equitazione, Ginnastica artistica, Ginnastica ritmica, Golf, Indoor Rowing, Nuoto, Nuoto in acque libere, Pallacanestro, Pallavolo, Sport Invernali (Corsa con le Racchette da neve, Sci alpino, Sci nordico, Snowboard) Rugby, Tennis e Tennistavolo.
Sport dimostrativi: Beach Volley, Danza Sportiva, Dragon Boat, Pallanuoto, Triathlon e Vela.
Sport Sperimentali: Floorball, Karate
Sono previste gare di sport unificato nelle seguenti discipline: Atletica leggera (staffetta), Badminton, Bocce, Bowling, Calcio, Canottaggio, Corsa con le racchette da neve, Karate, Nuoto (staffetta), Nuoto in acque libere, Pallacanestro, Pallavolo, Rugby, Tennis e Tennistavolo.
Ogni anno una rappresentativa italiana viene chiamata a partecipare alternativamente ai Giochi Mondiali, Invernali o Estivi. Il programma Special Olympics è adottato in 200 Paesi. Si calcola che nel mondo ci siano 5.755.056 Atleti, 627.452 famiglie e 1.114.697 volontari che ogni anno collaborano alla riuscita di 114.888 grandi eventi nel mondo.
Special Olympics e il Comitato Paralimpico: le differenze
Special Olympics Inc è riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale, così come il Comitato Paralimpico. Le due sono organizzazioni separate e distinte. Diverse le premesse, diversa la filosofia che muove le due organizzazioni. Mentre il Comitato Paralimpico opera coerentemente con i criteri dei Giochi Olimpici con gare competitive riservate ai migliori, Special Olympics ovunque nel mondo e ad ogni livello è un Programma educativo, che propone ed organizza allenamenti ed eventi dedicati solo alle persone con disabilità intellettive e per ogni livello di abilità. Le manifestazioni sportive sono aperte a tutti e premiano tutti, sulla base di regolamenti internazionali continuamente testati ed aggiornati.