Loretta al galoppo ai Giochi Mondiali

Loretta si e’ avvicinata a Speciale Olympics per puro caso nell’anno 2006 in quanto le piaceva l’ equitazione e come madre ho cercato di trovare un maneggio che potesse andar bene per le sue capacità e che potesse darle quello che lei voleva: gioco, divertimento, trasferte, nuove conoscenze e gare.
Essendo molto aperta con tutti, queste cose gliele dava solo la grande famiglia di Special Olympics, perciò abbiamo cominciato a seguire questa meravigliosa famiglia,che non solo a Loretta ha dato tanto, ma anche a noi genitori.
I Giochi Mondiali di Los Angeles le sono già entrati nel cuore perché sa che conoscerà nuovi amici e cercherà di dare il meglio di sè, non vede l’ora di partire
” 


Un amore innato per gli animali che si tramuta ben presto in una passione, sbocciata quando ancora non era quindicenne, per i cavalli e per l’equitazione. Da lì un percorso di crescita e formazione, non solo sportiva, che la proietta, a partire dal 2005, ad una costante partecipazione ai Giochi Nazionali Estivi Special Olympics. Oggi, a distanza di anni, un sogno che si avvera: l’opportunità di partecipare, per la prima volta, ad un evento internazionale che la condurrà, il prossimo 21 luglio, a Los Angeles per partecipare ai Giochi Mondiali Estivi.
Spinta da una forte grinta e determinazione, Loretta si è ripresa ciò che, in precedenza, le era sfuggito per un soffio. Un sogno mondiale rincorso e sfiorato nel 2011 quando, convocata come riserva per i Giochi Mondiali di Atene, non rientrò nella delegazione definitiva in partenza. 
Emozionata ed al tempo stesso entusiasta della convocazione, sa di aver già vinto la sua medaglia perché al risultato antepone sempre la voglia di divertirsi mostrando il meglio di sé. 
Al di là delle sue doti sportive, chi la conosce parla di lei come “una persona generosa, solidale, sempre pronta al dialogo. Una donna sensibile, con una spiccata propensione nell’aiutare il prossimo”. Il primo volo oltreoceano rappresenterà per Loretta un’occasione per mostrare, con coraggio, le proprie abilità ma anche per viaggiare e stringere nuove amicizie.
Sostenuta dalla madre e dal fratello minore Dario, che troveranno il modo di raggiungerla a Los Angeles per incoraggiarla e festeggiarla, affronterà questa nuova sfida dedicando i risultati ottenuti, qualunque essi siano, al padre Vittorio.

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